martedì 20 luglio 2021


 Cremona, 1716: Antonio Stradivari ha appena creato un'opera d'arte liutaia.

Roma, giorni nostri: Il Commissario di Polizia Di Bernardo si trova alle prese con  un omicidio.

Cos'hanno in comune questi due fatti molto diversi tra loro? All'apparenza niente, ma sarà il protagonista, Di Bernardo, a dover ricomporre tutti i pezzi di questo intricato mistero. La vittima, Cornelia Gardini, è un'agente musicale senza scrupoli, ricca e molto potente e questo fa aumentare la lista dei sospettati nell'ambito familiare e musicale.

La struttura narrativa è molto interessante: la storia si svolge su due piani temporali diversi, ma esiste anche un piano diverso: alle indagini della Polizia si alternano le considerazioni fredde e spietate dell'assassino che parla in prima persona.

I personaggi sono ben delineati e anche gli ambienti sono parte integrante della storia; una Roma che alterna degrado e fatiscenza all'eterno splendore. Le pagine, man mano che le indagini si infittiscono, si riempiono di densità e suspance e conducono il lettore alla scoperta del colpevole.

Il libro, il primo giallo scritto da Natasha Korsakova, oltre ad essere molto piacevole e ben narrato, ha all'interno una gradevole sorpresa soprattutto per gli appassionati di musica: come in un film, è dotato di colonna sonora (ascoltabile tramite smartphone), suonata dalla bravissima autrice, violinista affermata in tutto il mondo.

Consigliato ai lettori di Joel Dicker e agli amanti della musica.




venerdì 21 maggio 2021


Grishaverse. Un mondo fantasy, un romanzo steampunk che vi terrà letteralmente incollati alle pagine.

Sono approdata a questi libri dopo aver visto su Netflix la serie Tenebre e Ossa... e ho letto tutta la trilogia in meno di due settimane!

Un mondo in guerra e diviso da una Faglia (un tremendo, gigantesco e pericolosissimo muro di oscurità, popolato da mostri) creata molto tempo prima dalla cupidigia dell'Eretico nero.

Un mondo in cui alcune persone si differenziano dalle altre perché hanno un dono molto particolare: il dono di saper manipolare la materia intorno a loro per creare reazioni già presenti in natura con la Piccola Scienza, i Grisha.  

Alina, ragazza insignificante e deboluccia, cresciuta in orfanotrofio dopo aver perso i genitori a causa della Faglia, scopre, una volta adulta, di essere una Grisha, e non una qualsiasi, una con un potere unico: di evocare la luce. l'Evocaluce, l'unica che potrà salvare il mondo distruggendo finalmente il velo di tenebra e oscurità che divide il territorio, gli uomini e gli animi. Tutto questo si svolge in un universo alternativo, molto simile alla Russia zarista: affascinante e terrificante insieme, è descritto in modo magistrale, dando la sensazione di trovarti a fianco dei protagonisti del romanzo.

Della trama non dirò altro, altrimenti lo spoiler è dietro l'angolo, ma non pensiate che sia il solito urban fantasy scontato e banale. Lo stile narrativo è fresco e scorrevole, man mano che si procede con i libri c'è un'incredibile crescita della tensione, e la bravissima autrice ti porta per mano in un incalzante storia piena di colpi di scena e rivelazioni sconcertanti.

I personaggi, principali o secondari, hanno tutti un loro degno spessore: 

- la figura dell'Oscuro è splendida, un misto di fascino, seduzione e mistero, di bene e male che si fondono e si perdono.

- Alina, la protagonista, narrando in prima persona la vicenda ci mostra la sua tenacia, la sua battaglia interiore per distinguere la volontà dalla bramosia, il viaggio nella sua interiorità, i desideri più oscuri e la voglia di potere e di controllo.

- Mal è la roccia, il simbolo dell'amicizia e della fedeltà. 

Degli altri personaggi posso solo dire che trovano un buon equilibrio tra eccentricità, ironia e attaccamento alla causa (anche se ognuno a suo modo).

Una storia che richiama con molti spunti e avvenimenti altre saghe fantasy, quasi come un omaggio, ma che mantiene la sua identità.

Un urban fantasy consigliatissimo anche ai più giovani, che farà vivere emozioni contrastanti. Sarà difficilissimo non affezionarsi a questa storia. 


Trilogia Grishaverse : Mondadori 





sabato 1 agosto 2020

Recensione di DUE CASE di Aldo Germani


Paesino rurale degli anni 50, famiglia Visconti. 
Da qui parte questo bellissimo romanzo in cui prendono vita i personaggi di questa storia. Una storia non facile, piena di muri, sia fisici che morali, tenuti insieme non dal calcestruzzo ma dall'odio e dalle cose non dette. 
Il protagonista principale è Gaetano (Gae) un bambino molto sveglio, determinato e con una sensibilità particolare, anche dovuta, forse, a una malformazione fisica per la quale si sente diverso. Intorno a lui gravita tutta la sua complicata famiglia. 
Il libro è strutturato in capitoli brevi in cui il bravo Aldo Germani ci fa conoscere le sfaccettature di tutti i membri familiari (è talmente realistico nella descrizione che, in alcune occasioni, ti vien voglia veramente di prenderli a pugni per il loro comportamento come se fossero persone vere). Nonostante tutti si chiudano nei propri silenzi, Aldo è in grado con parole chiare e mirate di arrivare all'animo dei personaggi e mostrarti i loro sprazzi di umanità.
La scrittura è semplice e immediata e regala parti di pura poesia.
Azzeccatissima anche la presentazione di Barbara Fiorio che introduce alla perfezione le pagine successive.

Due case, Aldo Germani. Morellini Editore. 









venerdì 29 maggio 2020

Recensione di IL PRIORATO DELL'ALBERO DELLE ARANCE di Samantha Shannon

La casa di Berethnet ha regnato su Inys per mille anni ma ora sembra destinata a estinguersi se la regina Sabran IX non si sposerà e darà alla luce una figlia. I tempi sono difficili, gli assassini si nascondono nell'ombra della corte. A vegliare segretamente su Sabran c'è Ead Duryan, adepta di una società segreta che, grazie ai suoi incantesimi, protegge la sovrana. Ma la magia è ufficialmente proibita a Inys... Tra draghi, lotte per il potere e indimenticabili eroine, l'epico fantasy al femminile per il nuovo millennio.

La prima cosa che colpisce di questo romanzo è proprio l'oggetto libro. Una grafica meravigliosa e ben curata in un'edizione veramente di gran pregio. 
Come ogni fantasy che si rispetti nelle prime pagine troviamo le mappe dei vari Regni e nella parte interna della sovracopertina una carrellata degli stemmi araldici.
Per quanto riguarda la storia, questa si articola con la narrazione distinta di Oriente e Occidente, due mondi molto diversi tra loro. Non fatevi scoraggiare da tutti i nomi di personaggi e luoghi: una volta entrati nel mondo creato da Samantha Shannon non riuscirete più a staccarvene.
L'intreccio è talmente ben scritto, fluido e coinvolgente che la grossa mole del romanzo non sarà un problema e in men che non si dica il libro arriverà al capitolo conclusivo.
Un fantasy tinto di rosa ma non per questo sdolcinato e pedante. Le protagoniste, tutte donne con caratteri forti e molto diversi tra loro sono ben delineati dall'ottima tela del loro mondo interiore.
Un fantasy, che ha molti spunti di riflessione anche in questo nostro momento attuale: una pandemia portata dai draghi, l'isolamento dei diversi "mondi", l'emancipazione femminile.
Un fantasy per tutti

IL PRIORATO DELL'ALBERO DELLE ARANCE- Mondadori - pagg 800








Recensione di LA FABBRICA DELLE MERAVIGLIE di Sharon Cameron


Londra 1852. Katharine, una ragazza diciassettenne e orfana, vive in casa della zia, curandone la contabilità. Un giorno l'acida zia la manda nella tenuta dello zio Tully, per verificare che questo insolito ometto non sperperi tutto il patrimonio.

La narrazione parte in modo piuttosto lento (e in questo caso non è certo un difetto, ma ci permette di conoscere gli abitanti e la tenuta). Una lentezza che combacia con l'evoluzione e la crescita della protagonista che riesce pian piano a sciogliersi, perdendo quella diffidenza iniziale. È proprio Katharine, in prima persona, a narrarci la storia ed è dai suoi occhi - prima totalmente scettici e poi, pian piano, ammirati - che scopriremo ogni singolo segreto ed ogni piccola abitudine di quel posto straordinario. Un mese in cui la protagonista, che si considerava una persona "ordinaria", scoprirà di avere delle risorse a lei sconosciute e di scoprire sentimenti mai provati.
Un romanzo di formazione per ragazzi davvero molto delicato, in cui ognuno può immedesimarsi. Man mano che la storia si sviluppa ed evolve, si crea nella protagonista l'angoscia per le decisioni che sarà costretta a prendere: le nostre azioni sono mosse a cercare il bene altrui o il proprio? 

LA FABBRICA DELLE MERAVIGLIE- Mondadori - pagg 308





giovedì 5 marzo 2020

IL FABBRICANTE DI SOGNI di R.M. Romero


Cracovia 1939. Un giocattolaio costruisce una bambola, Karolina, che, grazie alla magia, prende vita.

Un romanzo molto delicato che riesce a toccare il tema dell'invasione tedesca e dell'uccisione degli ebrei con una sensibilità davvero particolare. 
Il giocattolaio e la sua nuova amica si imbattono in una famiglia ebrea, la piccola Rena e il padre Jozef e i loro destini si intrecceranno in modo indelebile.
Il libro racconta una città, Cracovia, che cambia sotto l'invasione delle truppe tedesche, dove la prepotenza e la paura sembrano prevalere; ma in questo clima nero, la magia serpeggia come un vento gentile, fatta di aiuto, amicizia e rispetto.

Un libro adatto ai ragazzi, pieno di metafore e di spunti di riflessione.

R.M. Romero IL FABBRICANTE DI SOGNI - DeaPlaneta


martedì 18 febbraio 2020

LA CONFRATERNITA DEGLI STORICI CURIOSI


Madeleine Maxwell, ragazza ribelle e decisa, diventa, grazie all'aiuto della sua preside, che la riporta sulla retta via, una storica. Finiti gli studi, la stessa preside la contatterà per farle avere un colloquio in un Istituto di ricerca molto particolare, anomalo.

Così ha inizio questa storia, una storia coinvolgente, che ti mostrerà la figura degli storici sotto un nuovo punto di vista... cosa farebbero, infatti, se al posto di spulciare vecchie carte polverose potessero documentare la storia proprio "sul campo"?
Un argomento interessante, con un mix sapiente e ben dosato di fantasy, umorismo, avventura e sentimenti. La scrittura è fluida e divertente, i personaggi sono ben delineati, e prendono vita direttamente dalla storia, le scene sono talmente ben illustrate che si materializzano vividamente durante la lettura. 
Tutta la storia è narrata in prima persona dalla protagonista in modo ironico e leggero ma è anche in grado di cambiare impostazione quando, il destino avverso, farà passare dei brutti momenti ai protagonisti
Un libro consigliato!

La confraternita degli storici curiosi - Jody Taylor - Corbaccio - pag 377 € 18.60