Il libro prende il titolo dal nome del caffè letterario gestito dalla protagonista, Diane e dal suo socio e amico Felix. Diane, alla vigilia di una partenza per le vacanze perde tutto ciò che le è più caro al mondo, il marito e la figlia, in uno stupido incidente d'auto. Questo la fa sprofondare in un baratro terribile, si abbandona all'oblio di una vita eremitica, cercando in piccoli gesti di sentire ancora la loro presenza. Unico contatto con il mondo esterno è Felix, un amico con la A maiuscola, che non la abbandona al suo dolore ma cerca di spronarla ad andare avanti.
Dopo un anno passato in questo stato Diane decide di reagire trasferendosi in un paesino sperduto in riva al mare in Irlanda per cercare di fuggire dalla sua quotidianità. Qui però scoprirà che il dolore non è una cosa che si può lasciare indietro solo allontanandosi.
Il romanzo è coinvolgente e scritto molto bene, le prime pagine sono dense di dolore e tristezza ma alla fine il libro si apre alla speranza, speranza di poter continuare a vivere. Anche la storia non è per niente scontata e si concluderà con un finale a sorpresa.
L'autrice è un esempio per i giovani scrittori! Il romanzo inizialmente le era stato rifiutato da molte case editrici, ma non si è fatta scoraggiare e lo ha pubblicato a sue spese. Ben presto il suo e-book era primo nelle classifiche di vendita. A quel punto è stato pubblicato da un editore e ora i diritti sono stati acquistati da ben 18 paesi e si sta lavorando per un adattamento cinematografico.
Agnes Martin-Lugand, La gente felice legge e beve il caffè, Sperling&Kupfer, pagg. 202, € 16.90
Nessun commento:
Posta un commento