Chi di noi non si è lasciato, almeno una volta, trascinare dagli eventi? Il protagonista di questa storia cambia drasticamente la sua vita dopo un incontro/scontro con una lepre. Lascia tutto alla spalle: carriera, famiglia, amici...
Vatanen è stanco della sua vita spesa tra il giornalismo e un matrimonio ormai finito e se ne accorge proprio nel momento in cui il piccolo animale viene investito dal suo collega; la insegue nel bosco e non fa più ritorno alla sua quotidianità.
Da quel momento inizia una serie di avventure e peripezie, divertenti o al cardiopalma, in cui incontra diversi personaggi che lo guidano in un percorso imprevedibile e paradossale, sempre in compagnia della sua lepre. Si lascerà quindi condurre, giorno dopo giorno, alla scoperta di una vita raminga a contatto con la natura.
Il romanzo è ben articolato e si fa leggere in un battibaleno; l'idea della trama è veramente originale e avvincente.
L'autore, Arto Paasilinna, è un ex guardaboschi, ex giornalista, ex poeta ed è uno scrittore tra i più amati in Finlandia. Per Iperborea ha pubblicato altri dieci romanzi, tra cui Piccoli suicidi tra amici e Sangue caldo, nervi d'acciaio.
Arto Paasilinna, L'anno della lepre, Iperborea, Milano, pagg. 200, € 13,00.
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